• Pubblicata il 22/09/2017
• Autore: DAPAROX
• Categoria: Racconti etero

KETTY LA TROIA - terza puntata - città Montichiari (BS) - Savona Trasgressiva

KETTY LA TROIA - terza puntata - città Montichiari (BS)

Con dei su e giù prodigiosi e dei movimenti a giro che non avevo mai provato, mi graffiava sul petto e mi pizzicava le palle. Diceva frasi oscene tipo: "Allora la mia figa non ti fa così schifo; sfondami la vagina cow boy; voglio impalarmi di cazzo". In fondo, Ketty era così sfacciata e diversa dalla mia ex che... che mi piaceva un casino!
Mentre lei mi scopava, i miei occhi volavano in un altro mondo. Sui suoi capelli, sulle labbra, sulle grandi tette, sul ventre un po' gonfio che arrivava ai fianchi larghi, sulla figa carnosa, sulle cosce, sulle gambe e fino alle caviglie. Perchè mai non avrei dovuto approfittarne? Per amore della mia ex? Che se ne andasse pure affanculo!
Ketty era bella, divertente e diceva di essere sana. Abbiamo usato un Durex perchè non prendeva la pillola e mi scopava con forza. Le labbra della sua figa erano rosse, gonfie e scintillanti di secrezioni che ungevano il mio uccello e gocciolavano sui maroni. Non ho resistito a lungo, ma lei era già così carica che è venuta poco prima di me, urlando e mordendosi le labbra. Sentendo le ultime vibrazioni del cazzo, si è abbassata spingendomi le tette sudate in bocca e ha sussurrato: "Scarica la tua maronaia, cow boy". In quei momenti, le sue frasi così volgari e banali, mi eccitavano ancora di più. Con la mia ex, evitavamo accuratamente le parolacce, stavamo in silenzio o usavamo al massimo termini come pene, vagina, testicoli, orgasmo. Così ho riempito il gommone di sborra e ci siamo coricati l'uno vicino all'altra. Ketty aveva gli occhi chiusi e rifiatava, io la guardavo estasiato e pensavo: "Ma quando mai mi capiterà ancora di scopare una così...".
Dopo un po', è scesa dal letto e si è rollata una altra sigaretta. Nuda, bella e femmina più che mai, sorrideva dolcemente.
- Adesso dimmi, per te cosa sono? Una donna una troia, un'amica, una medicina?
Colto alla sprovvista, ho esitato per qualche secondo, le ho accarezzato il viso, poi un braccio e, nonostante il fumo, l'ho baciata in bocca con passione. Finalmente l'ho guardata negli occhi e ho risposto:
- Sei la cosa più bella che mi potesse capitare in questo periodo... sei una ragazza speciale...
Non so se sia rimasta colpita o meno, però sembrava commossa e si è fiondata in bagno. Quando è uscita, splendida come una dea matura, aveva ripreso il suo self control. Si è avvicinata al letto con una spugna bagnata, mi ha tolto il preservativo e ha pulito me e il lenzuolo, che era leggermente appiccicoso.
Stavolta sono stato io a sorridere. L'ho baciata di nuovo intensamente e l'ho leccata dappertutto, dalle orecchie alle ascelle, dalle mammelle alla figa unta, dalle cosce ai piedi. Lei ha detto:
- Vuoi ricominciare?
- Non chiedo di meglio, mia dea dell'amore...
Ho usato il suo vibratore penetrandola lentamente nel culo. Il mio cazzo era tornato duro come un paletto e l'ho scopata da davanti senza preservativo, semplicemente, baciandola in continuazione.
- Mmmmh... aaaah... Hai visto? Tu sei malato e io sono la tua medicina...
Con la seconda ho tenuto botta parecchio e lei, tra cazzo e vibratore, è venuta tre volte cinturandomi con le gambe per spingerlo fino in fondo. Poi l'ho tirato fuori schizzandole sulla pancia e ho sfilato il dildo ormai scarico.
Sembrava contenta, soddisfatta. Malgrado ciò che aveva detto fuori dal discobar, mi ha anche accompagnato a casa con la sua macchina!
Ormai sono 5 mesi che ci frequentiamo, sempre e solo 2 volte a settimana. Io me ne sono innamorato, ma lei non vuole impegni seri. Dice che ha preso troppe sdentate e non si fida più degli uomini Ripete sempre : "Soffrire ancora per amore? No, non ne vale la pena. Tu hai goduto, io ho goduto, e questo è quello che conta".
Mia sorella mi suggerisce di insistere, cosa devo fare?

FINE

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